Un gesto di solidarietà tra credenti, per ribadire il comune impegno per una società della convivenza e dell'incontro.
E' questo il senso della visita compiuta ieri da Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio, e Marco Impagliazzo, che ne è presidente, accompagnati dal vescovo di Frosinone Ferentino, Mons. Ambrogio Spreafico, alla Comunità ebraica romana.
Dopo gli attentati di Parigi che hanno colpito duramente anche gli ebrei e l’allarme terrorismo che è cresciuto in tutta Europa, era opportuno un gesto come questo, a sottolineare un'unità di intenti, pur nella diversità delle tradizioni religiose.
L’incontro si è svolto nella scuola ebraica “Vittorio Polacco”. La delegazione guidata da Riccardi è stata accolta dal rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni, e dal presidente della comunità ebraica romana, Riccardo Pacifici.
“Il quartiere ebraico – ha detto il fondatore della Comunità di Sant’Egidio - con i suoi centri di educazione e di cultura, è sempre stato e resterà anche in futuro un prezioso luogo di incontro e di scambio a cui Roma non può rinunciare. Un’occasione per costruire insieme un futuro di pace e di unità nella diversità, contro ogni violenza e intolleranza”.
Ne hanno parlato anche:
E' questo il senso della visita compiuta ieri da Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio, e Marco Impagliazzo, che ne è presidente, accompagnati dal vescovo di Frosinone Ferentino, Mons. Ambrogio Spreafico, alla Comunità ebraica romana.
Dopo gli attentati di Parigi che hanno colpito duramente anche gli ebrei e l’allarme terrorismo che è cresciuto in tutta Europa, era opportuno un gesto come questo, a sottolineare un'unità di intenti, pur nella diversità delle tradizioni religiose.
L’incontro si è svolto nella scuola ebraica “Vittorio Polacco”. La delegazione guidata da Riccardi è stata accolta dal rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni, e dal presidente della comunità ebraica romana, Riccardo Pacifici.
“Il quartiere ebraico – ha detto il fondatore della Comunità di Sant’Egidio - con i suoi centri di educazione e di cultura, è sempre stato e resterà anche in futuro un prezioso luogo di incontro e di scambio a cui Roma non può rinunciare. Un’occasione per costruire insieme un futuro di pace e di unità nella diversità, contro ogni violenza e intolleranza”.
Ne hanno parlato anche:
In Terris, Online International Newspaper
Corriere della Sera. "Comunità ebraica e Sant'Egidio insieme contro il terrorismo"
Corriere della Sera. "Comunità ebraica e Sant'Egidio insieme contro il terrorismo"
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