Sono trascorsi esattamente cent`anni dai massacri degli armeni nell'impero ottomano, iniziati i1 24 aprile 1915 con la deportazione dei notabili della comunità di Istanbul. É una storia che non passa, stretta tra due memorie contrapposte: la turca e l'armena. Lo si è visto nelle dure risposte turche a papa Francesco, quando ha parlato del «primo genocidio del Novecento». La Turchia repubblicana, nonostante Kemal Ataturk non fosse coinvolto in quegli eventi, ha, dall'inizio, costruito la sua storia derubricando le stragi a episodi di violenza nel caos bellico o a reazioni alle insorgenze armene. All`atto della fondazione della Repubblica, ne1 1923, il governo temeva rivendicazioni territoriali armene. Era poi rilevante l`appoggio di non pochi Giovani Turchi (al potere nel 1915), che avevano sostenuto i massacri e sottratto i beni cristiani. Si sono sviluppate così una storiografia ufficiale, negatrice del genocidio, e una politica giud...
Il blog del fondatore della Comunità di Sant’Egidio: dichiarazioni, attività, libri pubblicati, gli ultimi articoli di Andrea Riccardi.