Andrea Riccardi, nella rubrica "Religioni e civiltà" del "Sette", il settimanale del Corriere della Sera, parla oggi di quella parte non irrilevante delle numerosissime sette religiose segnata dal concetto secondo il quale la "salvezza" è anche il benessere concreto. Una volta, un tassista guatemalteco disse con l`acume tipico della sua gente: «La Chiesa ha scelto i poveri, ma i poveri hanno scelto le sette». È un fenomeno impressionante di cui in Europa ci si rende scarsamente conto. Tanti, soprattutto poveri nel Sud del mondo, partecipano alle comunità neoprotestanti. "Sette" è il nome dispregiativo con cui le si definisce, ma sono una realtà considerevole, dalla crescita impressionante: lungo il Novecento sono divenute mezzo miliardo di persone, neoprotestanti, pentecostali, fuori dalle Chiese tradizionali, cattoliche, ortodosse o evangeliche. Un nuovo cristianesimo. Non un mondo unitario: al suo interno ci so...
Il blog del fondatore della Comunità di Sant’Egidio: dichiarazioni, attività, libri pubblicati, gli ultimi articoli di Andrea Riccardi.