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Invitiamo tutti a fermare la semina del disprezzo che genera violenza


Dopo l'aggressione razzista avvenuta a Roma ai danni di due lavoratori di origine straniera,un bengalese e un egiziano, Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio ha voluto esprimere la sua solidarietà con una visita al giovane ferito, ricoverato all'ospedale San Camillo. "Invitiamo tutti a fermare la seminagione del disprezzo che genera odio, che a sua volta porta alla violenza. Ciò che è successo è profondamente ingiusto. I lavoratori stranieri – ha detto Riccardi – sono ospiti del nostro Paese, occorre quindi garantire la loro sicurezza”. 

Il comunicato stampa della Comunità di Sant'Egidio

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