L'uso del nucleare avrebbe effetti devastanti. Milioni di uomini non possono pagare l'irresponsabilità di pochi La guerra in Ucraina compie un salto: la mobilitazione parziale annunciata da Vladimir Putin e i referendum sull'annessione delle regioni contese. Gesti unilaterali per creare il fatto compiuto. Ma il vero salto è parlare di minaccia nucleare. Sia Putin, che la cita tra le eventualità e ricorda che non è un bluff, sia il presidente Biden che chiede di non farlo, ne parlano ormai come di una possibilità concreta. Ci stiamo abituando all'idea che si possa giungere all'utilizzo dell`atomica, come mai prima d'ora. È dirompente: un salto nel vuoto di fronte a cui c'è l`ignoto della distruzione totale. Nessuno sa dove sia la linea rossa che non si può superare, dopo cui scatta la guerra atomica. L'ignoto fa sperare all'infinito che sia solo un incubo, ma non è così. Chiunque sia in possesso dell'atomica si sentirebbe legittimato a usarla...
Il blog del fondatore della Comunità di Sant’Egidio: dichiarazioni, attività, libri pubblicati, gli ultimi articoli di Andrea Riccardi.